onostante ci avviciniamo sempre più al passaggio definitivo alla norma ISO 9001:2015, previsto per il 14-09-2018, rimangono evidenti e diffusi alcuni aspetti critici che non sono stati ancora recepiti in maniera corretta dal mercato.
I cambiamenti introdotti dalla ISO 9001:2015 riguardano, in particolare, l’introduzione di alcuni nuovi aspetti: l’analisi del contesto, l’analisi dei fattori interni ed esterni e l’analisi dei rischi, i cui risultati devono essere i veri elementi di input per la pianificazione e realizzazione dell’intero sistema di gestione qualità.
Questi, che sono i punti di forza e di innovazione della nuova ISO9001:2015, in molti casi, non sono stati ancora recepiti in modo corretto perché accade troppo spesso che imprese, consulenti e auditor tendono a generalizzare su questi aspetti. Ad esempio, l’analisi dei fattori esterni che condizionano il mercato di un’impresa non può prendere in esame solo il contesto macroeconomico in cui la stessa si trova ad operare (“la crisi economica”, “il cambio del governo” e altri elementi generici), ma deve essere necessariamente specifica, andando a prendere in esame tutti quei fattori che condizionano il mercato e il settore dell’impresa in questione. Accade frequentemente, invece, di trovarsi di fronte a report tutti simili che non tengono conto delle peculiarità di ogni impresa.
Generalizzare questi punti della ISO 9001:2015 mostra chiaramente una mancanza di comprensione degli aspetti caratterizzanti di questa norma, facendo sì che quelli che dovrebbero essere punti di forza e di cambiamento diventino aspetti marginalizzati nelle analisi. Oggi si riscontra che alcune imprese stiano costruendo sistemi ancora aderenti alla ISO 9001:2008 vestiti con la “maglia” della ISO 9001:2015 : non si è voluta ancora comprendere la sostanza del cambiamento.
Quindi, per concludere, il passaggio sarà definitivo solo quando l’analisi del contesto, l’analisi dei fattori interni ed esterni e l’analisi dei rischi verranno considerate con significativo grado di personalizzazione in modo tale da produrre, a valle, un sistema di gestione qualità guidato proprio da queste analisi.
Questo è il passaggio chiave per poter far sì che il sistema di gestione della qualità delle imprese passi in modo effettivo dalla ISO 9001:2008 alla ISO 9001:2015.
Fonte: qualityitalia.it