La gestione della conoscenza è una disciplina focalizzata sui modi in cui le organizzazioni creano e utilizzano la conoscenza; non ha una definizione unica accettata e non vi sono norme globali antecedenti alla norma UNI ISO 30401 sui sistemi di gestione. Si deve alla commissione Responsabilità sociale delle organizzazioni l’adozione anche in lingua italiana della sopracitata norma internazionale.
L’intento di questo documento è quello di fissare dei principi e requisiti solidi di gestione della conoscenza:
a) come guida per organizzazioni che mirano ad essere competenti nell’ottimizzare il valore della conoscenza organizzativa;
b) come base per svolgere attività di audit, certificare, valutare e riconoscere tali organizzazioni competenti da parte di organismi di auditing interni ed esterni riconosciuti.
Esistono numerosi e ben noti ostacoli a una gestione della conoscenza di successo che occorre ancora superare, molta confusione con altre discipline quali la gestione delle informazioni, e molte idee errate su come effettuare la gestione della conoscenza, per esempio la convinzione che il semplice acquisto di un sistema tecnologico sia sufficiente a far sì che la gestione della conoscenza aggiunga valore.
Ciascuna organizzazione costruisce un approccio di gestione della conoscenza, in relazione al proprio ambiente di business e operativo, che riflette le proprie specifiche esigenze e gli esiti desiderati.
La norma stabilisce i requisiti e fornisce le linee guida per stabilire, attuare, mantenere, riesaminare e migliorare un sistema efficace di gestione per la gestione della conoscenza nelle organizzazioni. Tutti i requisiti trattati sono applicabili a qualsiasi organizzazione, indipendentemente dal tipo o dalla dimensione, o dai prodotti e servizi forniti.